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LA PICCOLA PASSERELLA IN MEGAPLAST FUNGEVA DA MOLO SOSPESO PER GLI ASCENSORI INTER-LIVELLO; ERA SOSPESA SU UN ABISSO PROFONDO E SENZA FINE; BASH SEDEVA PER TERRA, IN ATTESA DELL'ARRIVO DEL MEZZO DI TRASPORTO; IL PICCOLO CORPO ESANIME DEL RAGAZZO, LI VICINO, ERA IMBOZZOLATO IN UNA SORTA DI SUDARIO UNTO, LEGATO INTORNO ALLA SALMA CON DEI PEZZI DI CORDA VECCHI E LERCI;
"CRRR CRRR CRRR.." CONTINUAVANO A MANGIARE MEGAPLAST SENZA SOSTA, CRAPULAVANO OSSESSIVI, CERCANDO DI PLACARE UNA FAME INNATURALE; GIGANTESCHI BRUCHI COSSUS COSSUS, ANCORA IN STADIO LARVALE, VICINO LA MASTODONTICA PARETE, 30 METRI SOPRA LA SUA TESTA, ROSICCHIAVANO E DISTRUGGEVANO LA PARTE BASSA DI UNO DEI BLOCCHI DI MEGAPLAST DEI DUE IMMENSI MURI CHE CONTENEVANO L'ABISSO; "CRRR CRRR CRRR.." MANGIAVANO INSAZIABILI...
BASH SI SPOSTÒ DI QUALCHE METRO, AFFERRANDO LA SALMA DEL RAGAZZO, QUANDO IL ROSICCHIAMENTO COMPULSIVO DEGLI ENORMI INSETTI, MUTATI DALLE RADIAZIONI DELLA CITTÀ, FECE STACCARE IL BLOCCO DI MEGAPLAST DALLA PARETE;
I GIGANTESCHI COSSUS COSSUS CADDERO A DECINE NELL'ABISSO; ALTRI SI SCHIANTARONO SUL PICCOLO MOLO SOSPESO, SPAPPOLANDOSI E SCHIZZANDO SANGUE VERDE OVUNQUE; MENTRE IL RONZARE BASSO DELL'ASCENSORE IN AVVICINAMENTO FACEVA CAPOLINEO TRA I RUMORI SORDI DEGLI IMPATTI INSETTOIDI E I BOATI DEL BLOCCO DI MEGAPLAST IN CADUTA, CHE SI SCHIANTAVA LUNGO LA PARETE;
BASH OSSERVÒ IMPERTURBABILE, CADERE I BRUCHI, SPAPPOLARSI, SCOMPARIRE IN UN BUIO LONTANO E IGNOTO; OSSERVÒ CADERE L'ENORME FRAMMENTO DI MEGAPLAST, LO SENTÌ PASSARE A POCHI METRI DALLA SUA SCHIENA, INCURANTE DEL PERICOLO; RASSEGNATO, DOCILE, QUASI FATALISTA; L'ASCENSORE ERA QUASI ARRIVATO, AVREBBE CONSEGNATO IL CORPO DEL RAGAZZO A QUELLI DELLA CYBER-SOCIETY; LORO, FORSE, AVREBBERO POTUTO FARE QUALCOSA;
Edited by AKIRA BASHO - 8/5/2021, 16:46
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